Danno Patrimoniale e Non Patrimoniale: Criteri della Corte di Cassazione
La quantificazione del danno patrimoniale e non patrimoniale è un aspetto cruciale nei casi di incidenti stradali. La sentenza della Cassazione Civile, Sez. III, n. 31721 del 2022 ha approfondito questo tema, fornendo linee guida chiare su come i danni debbano essere valutati e risarciti. La sentenza distingue chiaramente tra danno patrimoniale, che include le perdite economiche dirette come le spese mediche e la perdita di reddito, e danno non patrimoniale, che comprende il danno biologico, morale e alla qualità della vita.
Secondo la sentenza, il danno patrimoniale deve essere documentato in modo rigoroso, dimostrando le spese sostenute e le perdite subite a causa dell’incidente. Questo può includere le fatture per le cure mediche, le prove della perdita di reddito, e altri costi diretti derivanti dall’incidente. D’altra parte, il danno non patrimoniale richiede una valutazione medico-legale per quantificare l’impatto dell’incidente sulla vita della vittima, considerando sia gli aspetti fisici che psicologici.
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