GDPR – Privacy: Google dichiara che si aggiornerà al regolamento

Compliance

Google aggiornerà la propria “user consent policy” europea per renderla conforme al GDPR

Prima Facebook, poi Google. Sull’onda dello scandalo che ha investito Facebook e Cambridge Analytica anche il primo motore di ricerca al mondo ha ufficializzato come cambierà la gestione dell’utilizzo dei dati per chi fa uso delle sue piattaforme per la pubblicità sulla base del regolamento privacy noto come “GDPR”.

In una lettera ai suoi partner Google ha precisato i diversi ruoli che, in base alla tipologia di piattaforma presa in esame, essa assume nei confronti del trattamento dei dati.

In regime di GDPR, una società può essere un controller (titolare del trattamento), un processor (responsabile del trattamento), o un co-controller (cioè un titolare del trattamento che insieme a un altro decide modi e fini del trattamento dei dati).

Google opera come titolare del trattamento nel caso dei suoi principali prodotti pubblicitari, come AdMob, AdSense, AdWords, DoubleClick Ad Exchange (AdX) e DoubleClick for Publishers (DFP). E’ invece un responsabile del trattamento nel caso di altre piattaforme come Google Analytics, Ads Data Hub, Google Analytics.

Sul tema del consenso Google si occuperà di ottenere quello relativo alle informazioni sugli utenti che usano le sue piattaforme (Gmail, YouTube e lo stesso motore di ricerca). Gli editori e inserzionisti che adottano le sue soluzioni pubblicitarie dovranno, autonomamente, chiedere lo specifico consenso agli utenti.

Lavera novità consiste nel fatto che aggiornerà la propria “user consent policy” europea per renderla conforme alle nuove, più stringenti condizioni legali richieste dal regolamento. Ad esempio, ogni sito o app che utilizza soluzioni pubblicitarie di Google dovrà necessariamente ottenere il consenso legalmente valido dell’utente finale per usare cookie, raccogliere dati o condividerli per erogare campagne mirate.

Infine, Big G ha annunciato il prossimo lancio di una serie di strumenti per facilitare la conformità dei suoi partner al GDPR che, si ricorda, diventerà esecutivo il 25 maggio 2018.