Il 15 novembre 2024 è entrata in vigore la Legge 166/2024, che ha convertito con modificazioni il Decreto Legge 131/2024 del 16 settembre 2024. Questo intervento normativo, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 267 del 14 novembre 2024, introduce importanti cambiamenti in materia di diritto d’autore e nella disciplina sanzionatoria prevista dal Decreto Legislativo 231/2001.
Perché è stata introdotta questa modifica normativa?
La Legge 166/2024 è stata emanata per adeguare l’ordinamento italiano agli obblighi derivanti dall’Unione Europea, in particolare per rispondere a una procedura di infrazione avviata contro l’Italia. L’obiettivo è garantire una maggiore conformità alle direttive europee in tema di gestione collettiva del diritto d’autore e di concorrenza nel settore.
Cosa cambia con la Legge 166/2024?
Il provvedimento legislativo introduce alcune significative modifiche che riguardano:
- Attività di intermediazione nel diritto d’autore:
- L’esclusiva della Società Italiana degli Autori ed Editori (SIAE) è stata superata.
- Ora, anche altri organismi di gestione collettiva e entità di gestione indipendenti possono svolgere attività di intermediazione nel settore del diritto d’autore.
- Estensione delle sanzioni penali:
- Gli articoli 171-bis, 171-ter e 171-septies della Legge 633/1941 puniscono non solo la contraffazione dei contrassegni SIAE, ma anche quella relativa ai contrassegni rilasciati da altri organismi di gestione collettiva o da entità di gestione indipendenti.
Impatti sul Decreto Legislativo 231/2001
Uno degli aspetti più rilevanti riguarda le conseguenze per il sistema di responsabilità amministrativa degli enti disciplinato dal D.Lgs. 231/2001. La modifica normativa ha ampliato l’elenco dei reati presupposto già previsti dall’articolo 25-novies, dedicato ai “Delitti in materia di violazione del diritto d’autore”. Di fatto, le imprese dovranno prestare maggiore attenzione alle politiche di conformità per evitare rischi legati alle nuove fattispecie sanzionate.
Quali sono le implicazioni pratiche per le imprese?
Questa modifica legislativa richiede un adeguamento dei Modelli Organizzativi 231 per includere procedure di controllo specifiche contro le violazioni del diritto d’autore, considerando:
- L’ampliamento dei soggetti autorizzati a svolgere attività di gestione collettiva del diritto d’autore.
- La necessità di aggiornare le misure interne per prevenire condotte illecite legate ai nuovi reati presupposto.
Come possiamo aiutarti?
Lo Studio Soardi di Bergamo, con anni di esperienza nella consulenza in materia di responsabilità amministrativa degli enti ex D.Lgs. 231/2001, offre supporto alle imprese per l’aggiornamento dei Modelli Organizzativi e la gestione dei rischi connessi al diritto d’autore.
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