Sentenza n. 24473/2020 – Il Danno Esistenziale come Voce Autonoma
Hai mai pensato a come un infortunio sul lavoro possa cambiare radicalmente la tua vita quotidiana? La sentenza n. 24473 del 2020 della Cassazione Penale ha riconosciuto il danno esistenziale come una voce autonoma del risarcimento. Nel caso in esame, un lavoratore aveva subito lesioni permanenti che avevano compromesso la sua capacità di svolgere attività quotidiane e sociali. La Corte ha stabilito che, oltre al risarcimento per il danno biologico, il lavoratore doveva ricevere un risarcimento per il danno esistenziale, legato all’impatto negativo sulla sua vita.
Cos’è il danno esistenziale?
Il danno esistenziale si riferisce al peggioramento della qualità della vita e delle relazioni sociali dovuto all’incidente. Può includere l’incapacità di partecipare ad attività sociali o familiari come prima dell’infortunio.
Come ottenere un risarcimento per danno esistenziale?
Dimostrare come l’infortunio ha influenzato la tua vita quotidiana è cruciale. Fornire prove del cambiamento nelle abitudini di vita, testimonianze e perizie mediche è fondamentale.
Se hai subito un infortunio che ha compromesso la tua vita quotidiana, contatta lo Soardi Studio Legale a Bergamo per ottenere il giusto risarcimento per il danno esistenziale.
