D.lgs. 231/01 | Novità in materia di cybersicurezza e reati tributari

Compliance

La recente Legge n. 90 del 28 Giugno 2024, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 2 Luglio, ha apportato significative modifiche in materia di cybersicurezza e reati informatici, incidendo direttamente sul D.Lgs. 231/01.

In particolare, l’articolo 24 del D.Lgs. 231/01, che disciplina la responsabilità amministrativa degli enti per reati come la truffa in danno dello Stato e la frode informatica, e l’articolo 24-bis, relativo ai delitti informatici e al trattamento illecito di dati, sono stati oggetto di rilevanti aggiornamenti.

È stato introdotto il nuovo comma 1-bis nell’articolo 24-bis, ampliando così il perimetro di applicazione delle normative sulla sicurezza informatica.

Parallelamente, il D.Lgs. n. 87 del 14 Giugno 2024 ha rivisto il sistema sanzionatorio tributario, influenzando l’articolo 10-quater del D.Lgs. n. 74/2000, che punisce l’indebita compensazione.

Questa modifica ha un impatto diretto sull’articolo 25-quinquiesdecies del D.Lgs. 231/01, che regola la responsabilità amministrativa per reati tributari.

Le modifiche normative mirano a rafforzare le misure contro la criminalità informatica e a ottimizzare le sanzioni relative ai reati tributari, riflettendo l’importanza crescente della protezione dei dati e della sicurezza informatica in un contesto economico e sociale sempre più digitalizzato.

Soardi Studio Legale assiste da anni società attive in disparati settori nella redazione di Modelli Organizzativi e di Gestione ex D.Lgs. 231/01 e l’avvocato Soardi, penalista in Bergamo, ricopre diversi incarichi quale Organismo di Vigilanza (ODV) ex art. 6 del Decreto 231/01.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *