Il 10 aprile scorso la VII Commissione della Regione Puglia, guidata da Joseph Splendido, ha dato parere favorevole alla proposta di legge sulla responsabilità amministrativa delle società, presentata da Ruggiero Mennea.
Il testo, che mira a rafforzare l’adozione dei modelli di organizzazione e gestione previsti dal D.lgs. 231/2001 in Puglia, è stato approvato nonostante l’astensione di Grazia di Bari (M5S).
La proposta, già respinta in Consiglio regionale, prevede l’obbligo per enti e società di adottare tali modelli per prevenire illeciti e garantire trasparenza e legalità.
Entro sei mesi dall’entrata in vigore, i soggetti dovranno conformarsi, pena l’esclusione da finanziamenti e appalti pubblici. Il dibattito proseguirà in seconda Commissione.
La proposta rappresenta l’ennesima introduzione di un obbligo sempre più “trasversale” per le imprese di dotarsi di un Modello ex D.Lgs. 231/01, anche per interfacciarsi con la Pubblica Amministrazione e partecipare a gare pubbliche e per ottenere erogazioni pubbliche.