Lo scorso 26 marzo 2024 il Consiglio dei Ministri ha approvato la revisione della disciplina doganale e del sistema sanzionatorio in materia di accise e di altre imposte indirette sulla produzione e sui consumi.
Il nuovo provvedimento interviene anche sul sistema sanzionatorio penale e amministrativo posto a tutela dell’accertamento e del pagamento delle imposte sulla produzione e sui consumi e prevede:
- l’introduzione di un nuovo delitto di sottrazione all’accertamento o al pagamento dell’accisa sui tabacchi lavorati e di un nuovo illecito amministrativo di vendita di tabacchi lavorati senza autorizzazione o acquisto da persone non autorizzate alla vendita;
- l’applicazione della confisca allargata anche in relazione ai più gravi reati in materia di accise;
- la depenalizzazione di alcune ipotesi di minore gravità.
Infine si è voluta estendere la responsabilità degli enti ai sensi del D.Lgs. 231/01 anche ai reati di cui al testo unico delle accise.
In particolare, in relazione all’ipotesi aggravata di illecito dipendente dai reati di contrabbando e dai reati in materia di accise, è prevista l’applicazione dell’interdizione dall’esercizio dell’attività e della sospensione o revoca di autorizzazioni, licenze o concessioni funzionali alla commissione dell’illecito.
Si prevede pertanto il necessario aggiornamento dei modelli organizzativi 231/01 per tutte le imprese che commerciano da e verso l’estero.