Lo scorso 5 febbraio il Consiglio e il Parlamento Europeo hanno comunicato di aver hanno raggiunto un accordo provvisorio sulla proposta di Regolamento che riguarda l’attività di rating ambientale, sociale e di governance (ESG).
La proposta di Regolamento è stata presentata dalla Commissione lo scorso 13 giugno 2023 e disciplina:
- la gestione dei conflitti di interesse;
- gli obblighi di trasparenza sulle metodologie di valutazione e sulle fonti utilizzate per reperire le informazioni;
- la vigilanza dell’ESMA (European Securities and Markets Authority);
- i requisiti organizzativi per l’autorizzazione dei fornitori di rating, ,la possibilità per agenzie di Paesi terzi di operare sul mercato dell’UE.
L’accordo chiarisce che i rating comprendono fattori ambientali, sociali, governance e in materia di diritti umani.
E’ inoltre prevista la possibilità di fornire rating distinti per i fattori “E”, “S” e “G” (ambientali, sociali e di governance)
Si è precisato che qualora sia fornito un unico rating sarà necessario esplicitare i criteri per la ponderazione dei singoli fattori.
Di seguito il link per accedere al comunicato: link