Confindustria ha pubblicato delle note illustrative in materia di whistleblowing protection
In materia di whistleblowing protection e 231 è state recentemente emanata da Confindustria una interessante nota illustrativa.
Il documento, denominato “La disciplina in materia di whistleblowing” illustra sinteticamente i principali contenuti della legge 179/17. Legge che ha reso obbligatoria la previsione di una procedura di whistleblowing
all’interno di un modello 231.
Viene offerta quindi una linea interpretativa semplice e chiara per gli enti dotati di un Modello organizzativo ex D.lgs. 231/01.
La nota chiarisce la differenza tra il concetto di riservatezza e quello di anonimato del segnalante. Nel primo caso si presuppone la rivelazione dell’identità mentre nel secondo non è contemplata alcuna condivisione di nominativi o altre informazioni personali.
I Modelli 231 potranno pertanto contemplare le segnalazioni anonime.anche se ciò complicherà la verifica della fondatezza della denuncia.
Le linee guida prevedono anche che le segnalazioni possano essere realizzate anche attraverso l’utilizzo di piattaforme informatiche (anche gestite da terze parti indipendenti e specializzate) oltre che con l’attivazione di caselle di posta elettronica dedicate. Le segnalazioni, infine, dovranno essere inviate ad un organo o soggetto esplicitamente individuato dal Modello organizzativo 231.
Di seguito il link al documento:Confindustria_La-disciplina-del-whistleblowing